Alopecia
Con il termine alopecia si definisce uno stato di diminuzione visibile di capelli o peli in zone normalmente ricoperte da questi. La localizzazione e il modello di sviluppo dell’alopecia forniscono importanti indicazioni circa le sue possibili cause.
Alopecia cicatriziale e alopecia non cicatriziale
Le alopecia cicatriziali sono spesso la conseguenza di malattie infiammatorie del cuoio capelluto: infezioni, infiammazioni, ferite, ustioni e corrosioni possono portare alla perdita dei capelli di origine cicatriziale. Se la radice del capello è danneggiata il processo è irreversibile. Per contro le alopecia non cicatriziali sono dovute a un disturbo del ciclo di crescita del capello che causa l’interruzione precoce della fase di crescita.
Calvizie comune o alopecia androgenetica
È ormai certo il ruolo della familiarità nell’alopecia androgenetica, la classica calvizie maschile, ma essa non deve essere considerata una condanna inappellabile.
Essere predisposti geneticamente alla calvizie significa semplicemente che i propri capelli sono vulnerabili e che occorre pertanto adottare le misure preventive opportune con maggiore scrupolo e tempestività di chi predisposto non è. L’alopecia androgenetica è la forma di calvizie più conosciuta e diffusa, colpisce sia l’uomo che la donna e le cause sono principalmente legate a fattori ormonali e genetici.
Ci possono essere differenze significative di diradamento tra donna e uomo. Nell’uomo è caratterizzata da iniziale perdita dei capelli sulle tempie nel vertice e nella parte alta del cuoio capelluto. Ciò è dovuto ad un incremento dell’attività di un enzima ( 5-alfa riduttasi ) che porta, su base genetica, ad un incremento locale della produzione di diidrotestosterone. L’alopecia androgenetica deve essere limitata alle sole aree recettrici degli androgeni.
Nel cuoio capelluto, questi recettori sono stati individuati solo nell’area frontale e nel vertice, e non nell’area temporale ed occipitale.
In effetti negli uomini è così e l’alopecia androgenetica si presenta solo in queste zone caratteristiche.
Per la donna, la caduta di capelli non è dovuta solo fattori androgenetici, bensì ad altre condizioni; conoscere le possibili cause diviene quindi estremamente importante.
Un crollo nella produzione di ormoni pituitari comporta assottigliamento e secchezza dei capelli. Può avvenire che si perda completamente la parte più esterna delle sopracciglia come nell’ipotiroidismo. Gli uomini possono avere diradamento diffuso nella barba. Anche i peli corporei possono essere colpiti e assottigliarsi notevolmente. Nelle donne, in particolare, può esservi una perdita totale dei peli pubici. Per la maggior parte, questa caduta è dovuta a telogen effluvium in cui peli e capelli entrano in uno stato di prolungata inattività dovuto a mancanza di stimolazione ormonali.
Alopecia Areata o Area celsi
L’ alopecia areata è una malattia abbastanza diffusa, è caratterizzata dalla comparsa più o meno repentina di una o più chiazze prive di peli sul cuoio capelluto e/o sulla barba, ascelle, pube, arti.
È una forma di alopecia con un fortissimo impatto psicologico in quanto può evolversi in tempi rapidi e aggravarsi con chiazze espansive e confluenti su tutto il cuoio capelluto (Alopecia Totale) o su tutto l’ambito cutaneo (Alopecia Universale).
La cute delle chiazze si presenta pallida o lievemente rosata, qualche volta con una lieve desquamazione furfuracea nelle forme più attive, nelle quali è anche frequente il riscontro ai margini delle chiazze di capelli corti e spezzati.
Alopecia da traumi fisici
Traumi fisici come le scottature o lesioni possono distruggere i follicoli e causare aree glabre. I follicoli si sviluppano già quando siamo allo stato embrionale e il loro numero predefinito sarà lo stesso lungo l’arco della nostra vita.
Non possiamo creare spontaneamente nuovi follicoli così come non possiamo creare nuovi organi interni, sebbene possiamo produrre una pelle nuova senza peli durante il processo di cicatrizzazione.
Alopecie post-infettive
Si manifestano durante o dopo stati morbosi ben definiti quali epatite virale, gravi stati febbrili e ad infezioni ad andamento cronico.
Alopecie da denutrizione
Vi è un diretto rapporto fra stato nutrizionale e sintesi delle cheratine dure dei peli e delle unghie.
Le diete troppo rigide e mal equilibrate possono contribuire alla formazione di alopecie specie nelle donne. Certamente una dieta inappropriata può contribuire ad aggravare un defluvio già in atto, talvolta in modo definitivo.
Alopecia da farmaci
È una alopecia diffusa e spesso intensa, spesso è dovuta a sostanze tossiche assunte con gli alimenti (alopecia da funghi, che contengono muscarina, alopecia da anacardi che contengono sostanze ad azione dicumarolica, alopecia da ingestione di grosse quantità di aglio etc).