Di solito le persone si preoccupano della salute dei propri capelli solo quando si accorgono che incominciano a cadere, ma a tal proposito va ricordato che la calvizie più diffusa, quella androgenetica, non è caratterizzata da una grande perdita di capelli , ma piuttosto da una caduta progressiva e lenta senza ricrescita.
La salute dei capelli subisce continui attentati a causa del nostro modo di vivere, cattive abitudini igieniche e alimentari, trattamenti sbagliati prodotti inadeguati , intossicazioni, sono tutti fattori dannosi per i capelli e per il cuoio capelluto.
Inoltre l’impoverimento della capigliatura riguarda diversi fattori che possono essere temporanei o collegati ad una insorgente calvizie quali malattie, medicamenti, carenza di vitamine, disturbi nutrizionali, stati di esaurimento fisico e psichico, effetti ormonali e tanti altri che vedremo in seguito.
La donna e i capelli: un rapporto non sempre felice
Simbolo di fascino e di bellezza la capigliatura femminile è da sempre un ornamento insostituibile e una formidabile arma di seduzione. Contrariamente a quanto si pensa però la perdita dei capelli non riguarda soltanto gli uomini, ma sono in costante aumento anche le donne alle prese con lo stesso guaio.
Per loro, quando succede, non è un dramma, è una tragedia. In pratica se l’uomo calvo o stempiato fa comunque parte del normale “paesaggio sociale”, la donna con pochi capelli non ha alcuna possibilità di passare inosservata, di essere accettata senza suscitare curiosità e commenti. Inoltre se da una parte è vero che la donna difficilmente può arrivare alla classica “pelata” di tipo maschile è altrettanto vero che basta un leggero diradamento per costituire un forte handicap
Una risposta convincente al problema della calvizie la da ancora una volta L’Istituto Sanders che ha creato un trattamento specifico.
Alopecia diffusa o Effluvium
Con questo termine latino che significa spargimento, si definisce una caduta anormale di capelli per quantità e per qualità.
La caduta, numericamente molto elevata e qualitativamente omogenea coincide spesso con i cambi di stagione, ma talvolta si verificano a causa di numerosi altri fattori.
Le principali e possibili cause dell’effluvium sono:
– carenze nella dieta (mancanza di vitamine e minerali e, in particolar modo, di ferro)
– ormoni (nelle donne specialmente durante e dopo la gravidanza)
– febbre
– radiazioni ultraviolette
– forti perdite di sangue
– farmaci
– agenti tossici
– ipertiroidismo ed ipotiroidismo
– interventi chirurgici
– tensione emotiva o gravi malattie